Le rovine di Galeria sono situate su uno sperone di tufo quadrangolare, perché al tempo questa posizione era un’ ottima difesa naturale. Il vecchio borgo è immerso nell’agro romano a nord della capitale ed è delimitato ad ovest dal fiume Arrone. Abbiamo due versioni differenti circa la nascita di Galeria: è per la giovanissima generazione di questo quartiere un mezzo per leggere meno vuoto il territorio in cui si vive, meno extraurbano di quanto mostri una cartina di Roma, meno lontano il passato che può rinascere. La scuola, tessendo relazioni, con associazioni locali e non che si interessano ancora con vigore a Galeria, porta avanti il progetto con la speranza che negli anni si possa anche risvegliare un interesse per il monumento ormai abbandonato.