Il grande filoso e giurista G. Filangieri venne battezzato nella cappella privata di Palazzo Filangieri, attuale parrocchia “Immacolata e Sant’Antonio” che è l’unica porzione dell’edificio ancora esistente. La parrocchia, ex cappella dei Prinicipi Filangieri, chiesa-museo di nobili e fedeli, conserva inalterato il suo patrimonio storico-artistico: l’altare maggiore in marmo policromo del 1782, l’antica epigrafe latina che cita le origini di Cercola, la pregiata statua in legno dell’Immacolata Concezione ed anche numerose tele seicentesche, tra le quali quella di San Francesco da Paola, forse dono del Re di Napoli Ferdinando IV e un tempo collocata sul sepolcro del Principe Cesare Filangieri. Immutata, nel tempo, anche la cripta funeraria, luogo di sepoltura di principi e fedeli, ancora oggetto di studio. Nel 2019 ricorrono i 400 anni dall’edificazione della Cappella.