Il luogo prescelto ai fini dell’adozione riveste una forte valenza simbolica per il territorio, ed è connesso all’identità storica e culturale della comunità di appartenenza degli alunni coinvolti. Si tratta infatti di un tratto di costa particolarmente noto per la sua bellezza, il cui emblema è lo Scoglio dell’Ulivo, conosciuto con il nome di “Luvareddha”: una roccia sulla cui sommità si erge, da più di quattro secoli, un ulivo seccato e pietrificato da vento e salsedine.
L’obiettivo del progetto è far si che gli alunni si riapproprino spiritualmente e culturalmente del luogo prescelto al fine di tutelarne la bellezza e valorizzare la funzione originaria degli elementi naturali e antropici che il degrado può progressivamente privare di significato, impegnandosi a fronteggiare nel tempo, con
iniziative concrete di denuncia e intervento, le eventuali minacce ambientali.
La convinzione di fondo è che sensibilizzare le giovani generazioni a riconoscere tutto ciò che è bello, per natura o per arte, sia la strada privilegiata per sradicare la triste “abitudine” al degrado che affligge tanti territori del Sud Italia e volgere l’istintivo amore per la propria terra in atteggiamenti responsabili di rispetto e salvaguardia.