Valdemaro Vecchi (Borgo San Donnino 1840 Trani 1906), tipografo-editore a cui è intitolato il liceo, in qualità di artista e artigiano dell’arte della stampa negli ultimi decenni dell’ottocento si adopera con 8instancabile impegno a favore dell’emancipazione dell’analfabetismo dei giovani e per la diffusione del sapere a Trani, in Puglia e in tutto il Sud. In breve tempo la sua officina divenne il primo e unico centro di cultura nella terra pugliese. Nella sua tipografia, grazie all’opera degli eredi, nell’ottobre del 1943, viene anche alla luce “L’Italia del Popolo”, l’edizione meridionale de “L’Italia libera”, ma nel febbraio del 1984 la Tipografia Vecchi è sfrattata dai suoi locali storici e così inizia un inesorabile declino con la dispersione del suo patrimonio. Il Liceo “V. Vecchi” da molti anni si impegna per far conoscere, preservare, promuovere e rendere accessibile a tutti l’eredità lasciataci da Valdemaro Vecchi, costituita da macchine e caratteri tipografici, mobili d’epoca, libri e riviste, purtroppo al momento trascurata, pertanto l’iniziativa dell’adozione è importante per riportare l’attenzione su questa decisiva pagina della nostra storia e identità.

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