L’acquedotto venosino, non pervenuto integro, e la rete idrica hanno avuto un’importanza notevole nello sviluppo della Basilicata in età romana, per fini potabili ma anche per il funzionamento di stabilimenti termali e opere idrauliche (fontane). Tra i siti più antichi c’è quello di venosa. Attraverso lo studio del monumento si intende conoscere e “scoprire” il patrimonio e la storia della propria città; le tracce dell’acquedotto sono state rinvenute durante il cantiere per la realizzazione della stessa Scuola. |